Un abito da sposo che segue le ultime tendenze del momento

I cardini della sartorialità e eleganza italiana vengono ripresi in chiave moderna con gilet in raso o seta, dettagli di punti luce, pantaloni leggermente avvitati, giacche strutturate dal taglio sciancrato.

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Ecco cosa offre la moda per moderni abiti da sposo, dove anche il classico tight, vestito da cerimonia per eccellenza, viene presentato con le code più arrotondate e il taglio più avvitato.

Un vestito da sposo moderno passa anche dalla giacca.

La giacca è il fiore all’occhiello dell’abito da sposo e ne determina carattere e stile: deve, per forza di cose, essere confezionata con lo stesso colore e tessuto dei pantaloni. Lo sposo moderno porta giacche molto ben strutturate che disegnano la figura con le spalle messe in risalto da leggere e impercettibili imbottiture. I tagli sono slim o sciancrati, a mettere in risalto un punto vita perfetto.
Tra i tessuti continua a dominare la pura lana vergine a trame diverse in misto seta nelle tonalità dal blu al nero al grigio in tutte le svariate sfumature.
Le giacche sono assolutamente mono petto a uno o due bottoni. Ad alleggerire anche l’abito più serio dalle passerelle spuntano sbarazzini papillon su giacche ad un solo bottone e camicie diplomatiche.
Recentemente, gli stilisti hanno dato importanza ai particolari della giacca quali i revers, impiegando soluzioni insolite e un po’ fuori dagli schemi: leggeri bordi bianchi, ad esempio, che evidenziano i profili delle tasche oppure bordi ton sur ton. Fra i colori perfetti per l’abito dello sposo restano sempre in voga i blu, i grigi e i neri con qualche eccezione fatta per il colore nei mesi estivi, con grigi chiari e tinte ecrù. Le maniche della giacca seguono il profilo del braccio e finiscono seguendo la linea del polsino della camicia un po’ più spesso per applicare i gemelli, allargandosi leggermente. E sono di un centimetro più corte rispetto alla camicia che, comunque, deve sempre essere intravista.
A volte, il taglio della giacca dell’abito dello sposo ricorda il tight con una coda appena accennata, in altri uno sfuggente doppio petto.
Proprio il tight, tradizionale abito da cerimonia, è stato riportato alla ribalta in questi ultimi anni ma con le code più arrotondate e il taglio più avvitato, anche in colori che si allontanano dal classico grigio e nero quali bianchi o argento e gilet e cravatte dai colori vivaci come oro e rosso.
I gessati vengono riproposti anche in abbinamenti più moderni e stravaganti quali grigi chiari su tessuti semi lucidi in abbinamento a gilet e camicie bianche.